17 maggio 2014

I segreti di ANUBI

Domenica 11 maggio 2014 ci siamo recati a Torino per visitare il "MUSEO EGIZIO" .
Al mattino abbiamo scoperto un sacco di cose sull'antico Egitto, nel pomeriggio abbiamo partecipato a un laboratorio molto interessante: 
"I SEGRETI DI ANUBI".
Ecco cosa abbiamo scoperto...
Lo sapevate che anche gli antichi egizi portavano le mutande?!?
Eh sì, ma non mutande qualsiasi: mutande di lino molto simili a quelle usate da...TARZAN!!!Che bella scoperta la tomba dell’ architetto Kha e sua moglie Merit,grazie a questa scoperta abbiamo saputo come vivevano nell’antico Egitto.Nella tomba dei due sposi hanno ritrovato:un gabinetto, a quel tempo ce l’avevano solo i più ricchi, trucchi e profumi per la moglie Merit,ormai già secchi, due letti,due poggia testa,un  armadio, alcuni chicchi d’uva, dello strutto (in verità non aveva un bell’ aspetto ... sembrava "popò") abbiamo visto del pane, ormai secco, un gioco tipo scacchi chiamato SENET e la parrucca, ancora intatta,di Merit.Il primo sarcofago di Kha,all’esterno, era di legno ma dentro aveva altri due sarcofagi, il secondo di legno rivestito di oro e bitume, l’ultimo sarcofago, a forma antropomorfa è di granito.Anche Merit aveva due sarcofagi:il primo fatta di legno, il secondo fatto di legno ,ma  ricoperto di oro.Dalla sala di Kha, siamo poi passati in un’altra sala...la sala delle statue!!!All’ingresso abbiamo visto  due sfingi,andando un po’ avanti abbiamo notato la statua di una dea raffigurata con la testa da leone e  il corpo da umano.Per scoprire altre notizie curiose, nel pomeriggio abbiamo svolto un laboratorio intitolato: “ I segreti di Anubi” e abbiamo scoperto un sacco di curiosità relative ai funerali dei faraoni RAMESS e TUT-ANKH-AMEN.
Morire in Egitto era un lusso per pochi perché soltanto i ricchi potevano permettersi il lusso della “MUMMIFICAZIONE”
Per  prima cosa i sacerdoti addetti a questo rito rasavano il defunto;la seconda cosa che facevano era quella di togliere tutti gli organi vitali, tranne il cuore.Gli antichi Egizi toglievano perfino il cervello che definivano grasso inutile.Tutti gli organi venivano messi in vasi canopi. I vasi canopi erano dei particolari  vasi funebri che contenevano gli organi vitali.
Questi vasi avevano dei coperchi di forme diverse: testa di babbuino, sciacallo, uomo e falco.
Mettevano il fegato nel vaso con la  testa d’uomo, i polmoni in quello con la testa di babbuino,lo stomaco in quello con la  testa di sciacallo, l’intestino in quello raffigurante il  falco.
Poi il corpo veniva ricoperto con un sale particolare, il Natron,che serviva a disidratare il corpo del defunto.
Veniva  poi  ricoperto di resina e bendato con 200 /300 metri di bende di lino e poi infine veniva messo dentro il sarcofago.
Dentro la tomba mettevano: la maschera funeraria, degli amuleti,gioielli,il libro dei morti,gli ushabti ( statuine rappresentanti degli schiavi),cibo,una barchetta in miniatura ( rappresentava il mezzo di trasporto verso l’aldilà),una casa in miniatura e tutti  gli oggetti che usavano nella vita quotidiana.
Quando il defunto moriva gli egizi credevano che dovesse affrontare una prova:  "la pesatura del cuore".

In cosa consisteva questa prova?

Gli egizi credevano che il cuore venisse poggiato su una bilancia e che sull’altro piatto, come contrappeso, la piuma della verità appartenente alla dea della giustizia Ma’at.
Se il cuore pesava come la piuma poteva passare nell’Aldilà , se pesava di più, veniva dato in pasto al dio Sebek un mostro con la testa di coccodrillo,la criniera da leone e il corpo da ippopotamo.
Tutto questo lo abbiamo  imparato al laboratorio:I segreti di Anubi.
Nella preistoria, invece, i morti  venivano seppelliti sotto la sabbia senza essere mummificati , la sabbia manteneva intatto il corpo anche grazie al clima egiziano.
Qualche tempo dopo si  iniziarono a costruire le Mastabe,poi delle piramidi a gradoni e infine le piramidi che conosciamo oggi.
I nobili si erano  accorti che i tombaroli , i profanatori di tombe, trovavano le tombe troppo facilmente e cosi iniziarono a farsi seppellire nelle tombe rupestri. Queste tombe  sono state ritrovate nella valle dei Re.
I tombaroli però  sono riusciti  comunque a trovarle tranne una ...quella del faraone Tut-ankh-amen.
La trovarono degli archeologi di ritorno dall’Egitto.
Videro un cammello sprofondare con una zampa nella sabbia.
Subito gli archeologi andarono a scavare e trovarono i primi scalini,scesero e trovarono la tomba di Tut-ankh-amen, composta da tre sale.
Dentro alla tomba ritrovarono quattrocento chili d’oro massiccio e più di cinquemila oggetti tra cui più di cinquecento bastoni da cammino, alcuni anche d’oro, perché Tut-ankh-amen aveva un problema alla gamba(una più corta dell’altra).
Durante il laboratorio "I SEGRETI DI ANUBI" abbiamo ricostruito il "corredo funebre" di TUT-ANKH-AMEN.

Scopriamolo insieme...














            

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